IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto il proprio decreto in data odierna, con il quale i comizi per
la elezione dei rappresentanti dell'Italia al Parlamento europeo sono
stati convocati per il giorno di domenica 12 giugno 1994;
  Vista la legge 6 aprile  1977,  n.  150,  recante  approvazione  ed
esecuzione   dell'atto   relativo   all'elezione  dei  rappresentanti
nell'Assemblea a suffragio universale diretto, firmato a Bruxelles il
20 settembre  1976,  allegato  alla  decisione  del  Consiglio  delle
Comunita' europee, adottata a Bruxelles in pari data;
  Vista  la  legge  24  gennaio  1979,  n.  18,  recante norme per la
elezione dei rappresentanti dell'Italia al Parlamento europeo;
  Visto  l'art.  1  della  legge  9  aprile  1984,  n.  61,   recante
disposizioni  tecniche  concernenti  la  elezione  dei rappresentanti
dell'Italia al Parlamento europeo;
  Visto il decreto-legge 21  febbraio  1994,  n.  128,  "Disposizioni
urgenti in materia di elezioni al Parlamento europeo";
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri 14
giugno 1993,  pubblicato  nel  supplemento  ordinario  alla  Gazzetta
Ufficiale  n. 146 del 24 giugno 1993, con il quale vengono dichiarati
i  risultati  ufficiali  relativi  alla  popolazione   legale   della
Repubblica in base al censimento del 20 ottobre 1991;
  Sulla proposta del Ministro dell'interno;
                              E M A N A
                        il seguente decreto:
                               Art. 1.
  1. Alle circoscrizioni di cui alla tabella A, allegata alla legge 9
aprile 1984, n. 61, sopra richiamata, e' assegnato il numero di seggi
indicato  nella  tabella  allegata  al  presente decreto, vistata dal
Ministro dell'interno.
  2. Il presente decreto entra in vigore lo stesso giorno  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
  3. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Dato a Roma, addi' 9 aprile 1994
                              SCALFARO
                                  MANCINO, Ministro dell'interno